lunedì, marzo 06, 2006

Aveva ragione Petrella...

In occasione della pubblicazione sui giornali dell'intercettazione telefonica tra lui e il manager asl Cerato che tanto scandalo menò tra gli addetti ai lavori e non,l'on.Petrella reagì, attraverso diverse interviste, affermando che quello che faceva e aveva fatto lo faceva e lo aveva fatto non per sè ma per conto del suo Partito.
Poi scomparve,niente più interviste ma, durante la scelta dei candidati alle prossime elezioni politiche, venne riproposto il suo nome. Bocciato prima a livello locale e poi a livello nazionale venne escluso dalle liste ma,a sorpresa e tra l'indignazione del direttore del corriere del mezzogiorno e di tanti commentatori,il massimo rappresentante del suo partito,il presidente Massimo D'Alema, lo ha elogiato in pubblico ed ha lascaito intendere chiaramente che sarà promosso al Governo del Paese. Chapeu!!
Alla luce dei fatti occorre lealmente ammettere che quello che dichiarava nelle interviste era vero.
Pino Petrella aveva ragione!!!

25 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma si che aveva ragione.In quella telefonata, sponsorizzava un candidato dei Verdi.Non sappiamo se vi sono state altre telefonate ( e chissà perchè è uscita solo questa..), però "ragionava" in termini di coalizione e non suo personale.Cosa non da poco.
I verdi, gli "ecologisti della politica" come mai hanno taciuto??Eppure Petrella è stato "ghigliottinato" per un loro "pupillo"...
Beau

Anonimo ha detto...

beh...non mi pare che sia stato "ghigliottinato" a leggere il post. piuttosto è incredibile che la cosidetta società civile non fiati. I verdi? cosi fan tutti!!

Anonimo ha detto...

ma figurati se non lo promuovevano!
che ti aspettavi che l'uomo più vicino a Bassolino rimanesse fuori da tutto?
stavolta clark,quello che mi sorprende è la tua ingenuità!

Anonimo ha detto...

ma finitela!!
De Luca,Impegno,SI e Petrella doveva rimanere fuori da tutto.ma mi faccia il piacere....

Anonimo ha detto...

Il direttore del Corriere del Mezzogiorno si è indignato? Ma guarda, non me n'ero accorta affatto. Piuttosto, dal Corriere del Mezzogiorno (titoli di apertura, foto, e quant'altro), e non da altri quotidiani ho avuto le più complete informazioni su quanto Petrella fosse caro al partito, e da sempre. Le altre testate hanno usato una misura diversa. Cos'è, Corriere del Mezzogiorno double-face, semplicemente ipocrita, opportunista o quant'altro? Spiegacelo tu caro Clark.

Anonimo ha detto...

guardate,se siete nell'ambito della politica allora siete ipocriti e finte verginelle.tutti sanno che il mondo politico va così.se non siete nell'ambito della politica quello che sta succedendo è positivo perchè finalmente vi "apre gli occhi"!!
i commenti a questo blog sembrano tutti dei "quando i bambini fanno oh",e basta!

Anonimo ha detto...

sono un po' stufa di sentir parlare di questi argomenti nell'insopportabile alternativa tra l'argomento "petrella,che scandalo!" e quello "così va il mondo, signora mia ...". riformare nella mia lingua significa individuare modi (norme, leggi, pratiche) per non far accadere cose che non piacciono e che vogliamo cambiare. se per "non nata ieri" va accettato con realismo che i dirigenti delle ASL (e i primari) vengano spartiti tra i partiti di una coalizione politica (qualunque essa sia), le auguro di non ammalarsi mai seriamente. io non mi scandalizzo che petrella fosse adibito ad arbitrare questa "spartenza", mi scandalizzo che il centrosinistra non abbia elaborato migliori proposte per procedere a dette nomine e non mi va che il futuro sottosegretario petrella - che non ha dimostrato di volersi lambiccare il cervello per trovare regole nuove, ma ha preferito "adeguarsi" - venga collocato in un posto chiave nel quale non potrà che continuare a "sottogovernare", invece di contribuire a riformare, cambiare, innovare. Se a D'Alema ciò sta bene, non mi meraviglia: anche lui ha rinunciato da tempo a misurarsi con la fatica del cambiamento, da quando preparò ad achille occhetto, dopo aver finto di condividere la svolta della bolognina, l'agguato che ne ha determinato l'emarginazione e la sconfitta politica in seno all'allora PDS.

Anonimo ha detto...

no cara antigone,invece di fare polemiche fatevelo amico il Petrella perchè non si sa mai!

Anonimo ha detto...

clark,caro! ma che ti "sbatti" a fare?
ma davvero credi nella società civile migliore di quella politica?
ti lancio una scommessa: andranno tutti a votare come sempre,la iervolino vincerà al primo turno e il centrosinistra prenderà la maggioranza assoluta alle politiche.
accetti??

Anonimo ha detto...

e Cerato?
che fine farà?

Anonimo ha detto...

li avete voluti eh!???
da quindici anni che li votate imperterriti.
oh come godo!
oh come godo!
OH COME GODOoooooo!!!!

Anonimo ha detto...

per Ducetto:)
vedo che non ti perdi un post...solo una domanda:ma non è che da bambino hai avuto qualche trauma? hai battuto la testa o che so io??

Anonimo ha detto...

cerato ha avuto un posto di dirigente all'ARSAN, mi pare che petrella c'è andato meglio (se gli fanno fare il sottosegretario, se il centrosinistra vince le elezioni ... se ... se ...)

Anonimo ha detto...

Cara Edvige,

io e tanti altri quin in rete siamo di sinistra per i valori che abbiamo introiettati da anni.
Proprio a noi fa più male vedere che quei valori sono carta straccia per chi ci rappresenta. Certo, hai ragione a meravigliarti che c'è chi continua a votarli e basta, ma questa è un'altra storia. Nella quale devi distinguere tra i tifosi della politica che votano un partito come se si trattasse di una squadra di calcio e quelli che invece riflettono e cercano di praticare alternative. Cosa che la destra, fino ad oggi, non è mai stata. basta leggere quello che sta passando Malvano, candidato/non candidato del centrodestra napoletano.

saluti

Anonimo ha detto...

si vota Iervolino e basta! altrimenti si favorisce la destra,punto!

Anonimo ha detto...

cara edvige, qua c'è bisogno di capire se ci sono forze disponibili (e capaci) di rompere il giocattolo e rimettere in moto un cambiamento. a napoli ci prova rossi-doria. per tredici anni non ci ha provato nessuno, prima per l'effetto "illusionistico", in seguito chi per conformismo, chi per incapacità, chi perché s'era venduto per un piatto di ..., non so se lenticchie o qualcosa di più saporito, chi perché si è arreso o ha misurato che le sue forze erano troppo ridotte e se ne è stato in disparte. OK. se qualcuno ora ci riesce, io sono contenta. per le comunali l'operazione "decidiamo insieme" può essere il grimaldello, e per le politiche? io voglio un partito del tutto nuovo, veramente riformatore, veramente democratico. e voglio una nuova generazione che di tutti questi nemmeno si ricordi chi erano. ci vuole ancora un po' di tempo, ma mi piacerebbe sostenere quelli che fanno questo stesso discorso e ce ne sono, acquattati qui e là nelle liste e nei partiti del centrosinistra, ma i più sono fuori, hanno fatto capolino alle primarie e subito li hanno ricacciati indietro. la società civile non sarà il paradiso, ma nemmeno può essere che sia solo l'inferno. ci vorrà ancora del tempo, un'altra legislatura, secondo me le vere elezioni che potrebbero farci svoltare saranno tra il 2009 e il 2011 ... mi rammarico solo che avrò ..., no, no, l'età non ve la dico!

Anonimo ha detto...

anch'io sono contro il principio sostenuto da molti secondo il quale se devo scegliere tra due cacche scelgo la mia. però in questa tornata elettorale tutti coloro che hanno un minimo di attenzione al bene comune, hanno il dovere, direi l'obbligo, di partecipare al fine di liberarci definitivamente del Cavaliere.

Anonimo ha detto...

Enzo Pisano ha ragione..intanto liberiamoci di Berlusconi,è la condtio sine qua no pre qualsiasi cosa!

Anonimo ha detto...

si le liste fanno schifo. si non tutta la situazione al sud è del Governo...ma adesso l'obettivo è battere Berlusconi.poi da domani organizzare la critica al centro sinistra.

Anonimo ha detto...

Edvige, ti prego, pensa positivo e ti prometto (ti promettiamo) che l'11 aprile mi impegnerò (ci impegneremo ehi, dico a tutti, ci impegneremo?) a creare le condizioni per un movimento che stimoli comportamenti riconducibili a "Robespierre". ciao

Anonimo ha detto...

Per Enzo Pisano:)
lo sai che esiste un associazione,con diverse sedi e naturalmente la principale a Parigi, intitolata"per la rivalutazione di Robespierre"?

Anonimo ha detto...

edvige, non hai bisogno di ricordarlo a me che questa roba non è il partito democratico, per la verità non ne è neanche lontanamente l'embrione, per carità! anzi forse questo cui assistiamo è l'ultimo conato di vomito dopo il quale sarà possibile, espulso il veleno, ricominciare nel centro sx ... ma se di mezzo ci si mette la riconferma del centrodestra al governo per altri cinque anni, io tiro le cuoia prima di vedere nascere il bambino ...

Anonimo ha detto...

per Clark:
no, non sapevo dell'esistenza di associazioni pro-Robespierre. Ormai è sempre più difficile tentare di essere originali.....
ciao

CampaniArrabbiata ha detto...

Il bello della nostra regione è che non si dice di no a nessuno:il tavolo da pranzo è lungo e ben assortito

Anonimo ha detto...

Vedo che la Nastri è sempre attenta e presente a dire la sua e fa bene, però qualche volta è presa da una scarica di adrenalina che la porta ad attaccare senza discriminare. Alludo per esempio a Fassino,che conosco personalmente e che appartiene a quelle persone che fanno onore alla politica per la passione civile che esprime e il disinteresse personale nel governo della cosa pubblica.Non penso che la Nastri che vedo sempre veemente e giacobina, e molte volte a ragione,sappia qualcosa di particolare sul suo conto dal momento che l'aver profferito le parole" abbiamo una banca"! non alludeva al possesso personale o alla conclusione di un intrallazzo in combutta con i furbetti del momento ma al compiacimento che si fosse arricchito l'asset patrimoniale della lega delle cooperative,grande realta socio economica italiana. Petrella evidentemente ha assorbito la mentalità e lo stile della gestione di un tipo di potere vetero democristiano e ne è organico e non mi meraviglia che d'Alema con cinismo, lo abbia voluto premiare perchè il sistema del consenso purtroppo per alcuni a Napoli passa ancora per le clientele.Ma Fassino con questo stile non ci azzecca niente.Poi a titolo solo di curiosità,poichè la Nastri solitamente non concede nulla a questa sinistra napoletana che ella considera,per alcuni versi,ed in questo concordo, imbastardita forse perchè ha tradito le antiche idealità ed è divenuta più affaristica,desiderei sapere quale parte politica, e se non fosse possibile, quale uomo politico attuale salverebbe e che almeno non le instilli sacri furori contro.
Quanto sopra con grande simpatia nei suoi confronti.