giovedì, febbraio 23, 2006

Quando la realtà.....

Nel post del 26 gennaio scorso dal titolo "colazione da Anthony" avevamo ipotizzato alcune candidature che a molti erano sembrate un gioco ed una provocazione(a dire il vero anche a chi scrive) e invece....Ad oggi sono sicuramente candidati il cognato di Mastella, Paquale Giuditta, la moglie di Bassolino,Anna Maria Carloni. Mancano ancora la figlia di De Mita e il figlio di Bassolino, ma non scoraggiamoci..c'è ancora tempo!!
Della serie Quando la realtà supera la fantasia.

Ps. ci informano intanto che(riportiamo da un blog di destra - www.zanzara.ilcannocchiale.it):
"Su Casini siete poco aggiornati, ha lasciato Azzurra Caltagirone, con la quale era sposato grazie all'annullamento del primo matrimonio, e, da qualche mese convive con una nuova fiamma, ancora più giovane, in attesa del secondo annullamento di matrimonio.
Un vero mandrillone, tra una canna e una trombata "adulterina", fa il leader cattolico..."

37 commenti:

Anonimo ha detto...

Grande Pier Ferdy!!!
omen nomen!

Anonimo ha detto...

Sono una giornalista, scusate ma non ne posso più, ho da dire qualcosa sulla Carloni. Ma qualcuno di voi l'ha mai conosciuta? Parlate, criticate, ironizzate, ma sapete da dove viene, cosa ha fatto? Oppure si è costretti a constatare che siamo tornati al Medioevo e che ad Annamaria Carloni tocca pagare il fatto di essere diventata, oltre che una dirigente nazionale dei Ds, anche la moglie di Antonio Bassolino? Io ho parlato con lei in più di un'occasione, l'ho sentita parlare in pubblico in diverse circostanze e vi assicuro che è una persona che vale. E basta con questo qualunquismo da casalinghe/i disperate/i! La Carloni è una donna che fa politica da una vita e bene. Ha tutto il diritto di essere candidata e tutte le doti indispensabili per rappresentare i cittadini in Parlamento nel migliore dei modi. E' probabile, chissà, che di questa candidatura non sia contento nemmeno lo stesso Bassolino, che certo da tempo sta meditando sulle noie che gli deriveranno da questa circostanza. Ma basta tutto ciò perchè una donna di prim'ordine rinunci alla propria strada, tracciata peraltro molti anni addietro? Piuttosto, perchè nessuno dice nulla sulla signora Alessandrina Lonardo Mastella che, dopo una vita passata a crescere figli e a servire pentoloni di tagliatelle ai ricevimenti del marito nella villona campagnola di Ceppaloni, tanto ha fatto, frignato e puntato i piedi decidendo che tutto ciò non le bastava più, che il buon marito Clemente le regalato su un piatto d'argento una cosa a caso, la presidenza del Consiglio regionale? Ora ci troviamo una rappresentante istituzionale con perenne sorriso prestampato in faccia in ogni occasione e perfetta per un'imitazione in tv da regalare a tutti gli italiani. Volete dare addosso a Bassolino? Ne avete tutti i motivi - uno dei primi è proprio l'apparizione della Lonardo Mastella nel panorama politico regionale - ma la Carloni, di grazia, che c'entra?

Anonimo ha detto...

Per la giornalista:)
ci scusi,ma è proprio perchè a suo tempo criticammo duramente la "sagra" Mastella(può trovare diversi post proprio sui miei blog) e Bassolino che la permise, ci siamo permessi di pubblicare questo post.
Naturalmente le cose che dice lei sono assolutamente legittime e per certi versi condivisibili.Pur tuttavia ci paiono più convoncenti quelle contenute nell'editoriale di oggi su La repubblica a firma di G:Fabrizio.

Anonimo ha detto...

Non c'è che dire. Inutile difesa della signora Bassolino, affiancata da un'altrettanto (e malinformato) dileggio della signora Mastella.
Il punto, cara giornalista, non è se la signora Bassolino sia o no una persona in gamba, anche se si sarebbe potuta risparmiare il manicheo confronto con la signora Mastella.
Il punto è che nel quadro politico nazionale e locale appare ovvio che qui va avanti chi 'tiene famiglia'.
E la cosa ci da fastidio.... almeno questo ce lo permetta.
Un esempio? Provi lei a fare una lista tematica (donne, ma vanno bene i temi più disparati) ed a chiedere l'apparentamento con il centrosinistra dato già per vincente alle prossime elezioni. Poi ci faccia sapere...

Anonimo ha detto...

In risposta a Norberto Gallo:
siamo a Napoli e in Campania: impossibile non pensare al caso Mastella ora che si parla tanto della Carloni. Nessun dileggio (il dileggio è ben altra cosa, basta ripassarsi un po' di satira politica, e poi sempre meglio la critica palese della cattiveria espressa tra le righe da alcuni giornalisti i quali scrivono apparentemente cose irreprensibili). La signora Sandra Lonardo Mastella merita il rispetto che si deve a tutti, ho solo rilevato una differenza: la Carloni, candidandosi, si mette in gioco, anche se il suo nome dovesse finire in un'"area protetta", a causa delle regole dettate da una legge elettorale non voluta dalla sua parte politica; la Mastella ha avuto direttamente accesso a un'alta carica istituzionale, e la sua nomina è stata totalmente imposta.

Anonimo ha detto...

Notoriamente sono uno che non si fa sfuggire una polemica però devo dire che do ragione alla giornalista. Io trovo la Carloni una persona seria e capace e probabilmente merita di essere candidata. Ma per piacere fatelo lotano da Napoli. Anzi sapete che vi dico? Per me la Carloni ha commesso un solo sbaglio...dopo Emily ovvio :-)

Con affetto
Neo'

Pasquale Orlando ha detto...

riflettiamo sulla brutta legge elettorale che non consente ai cittadini di scegliere insieme alla coalizione e al partito anche i candidati da eleggere. Listino e proporzionale senza preferenze sono la stessa cosa. La Lonardo e la Carloni sono due persone in gamba che sarebbero state elette anche con il voto popolare. C'è dell'altro da guardare soprattutto la riproduzione del ceto politico.

Pasquale Orlando ha detto...

...a proposito, ciao clark

Anonimo ha detto...

Caro Neo',
premesso che non è che difendo la Mastella, ma mi da fastidio leggere che l'una è buona e l'altra è cattiva visto che così non si discute del problema vero.
Pensi che la Mastella avrebbe avuto problemi a farsi eleggere con i voti, magari a Ceppaloni?
Oltretutto non mi pare proprio che la Carloni si metta in gioco, considerato che la legge elettorale consiste in una vera e propria nomina del partito. E non dirmi che per la nomina non è valso l'essere moglie di cotanto coniuge...

Anonimo ha detto...

PS:

"dopo una vita passata a crescere figli e a servire pentoloni di tagliatelle ai ricevimenti del marito nella villona campagnola di Ceppaloni, tanto ha fatto, frignato e puntato i piedi decidendo che tutto ciò non le bastava più, che il buon marito Clemente le regalato su un piatto d'argento una cosa a caso, la presidenza del Consiglio regionale"

ti pare cosa diversa dal dileggio questo?

Anonimo ha detto...

Sono DS.
Se è un'inciucio si inciuci, ma resti chiaro che sono d'accordo sul fatto che sono due donne valide(Lonardo/Carloni)e non so se, senza questi nomi avrebbero avuto vita più facile,però resta quel dubbio infame che ci costringe da millenni a fare i conti con le donne e con il loro accantonamento.
Come lo possiamo superare? Citando Nilde Jotti, Tina Anselmi o la trucida Pivetti? E le tante che ce l'hanno fatta, dobbiamo per forza credere che ci siano riuscite a suon di gonne alzate? E se fosse vero, non ci dovremmo vergognare noi uomini? Come si supera questo tabù? Pensando alla bruttezza di Golda Meir e Margareth Tatcher? Comunque vada abbiamo un debito antico da pagare e inciuciamo quanto vogliamo ma la marea femminile monta e sara difficile fermarla, e a molti di noi farà piacere:L'importante è che non diventino Uomini con la gonna!

Anonimo ha detto...

domanda ai colleghi giornalisti:
Ma,secondo voi, il direttore di Repubblica Fabrizio con l'editoriale di ieri RISHIA IL POSTO?????

Anonimo ha detto...

Questa riforma elettorale, varata al solo scopo di creare problemi all’Unione, ha, secondo il mio parere, il pregio di restituire ai partiti l’onere di scegliere una classe dirigente all’altezza. È il partito che deve assumersi la responsabilità di selezionare i candidati e, per questo, risponderne all’elettorato. E non è neanche vero che con la precedente legge elettorale si aveva la possibilità di scegliersi il candidato. Chi di noi non ha mai letto che a Tizio o a Caio veniva assegnato un “collegio sicuro”, grazie mille: tanto noi elettori siamo pecore!!!
Sono fermamente convinto che una maggiore quota di donne contribuisca a migliorare la politica, augurandomi (mi trovo d’accordo con l’anonimo DS) che non cambino la propria natura.
saluti a tutti
enzo pisano

Anonimo ha detto...

Caro clark,sei grande!!
ancora una volta hai colto nel segno. leggendo la repubblica di oggi e vedendo le pagine dedicate alla questione da te, per primo, sollevata ho pensato:"mi sa che clark kent è davvero un giornalista e pure bravissimo".
perchè non ti sveli?
Ps. io penso che G.Fabrizio davvero rischia!!!

Anonimo ha detto...

la legge elettorale fa schifo, l'Italia meriterebbe che arrivassero gli osservatori dell'ONU (se non fosse che al momento fa schifo anche l'ONU ...) per verificare il tasso reale di democrazia di un paese in cui il parlamento viene di fatto nominato da una ventina di maggiorenti ... detto questo, mi infastidisce un po' che gli strali di tutti si appuntino solo sulle donne: secondo voi gli altri candidati non sono scelti con logiche spesso aberranti? da vecchia femminista sento puzza di misoginia ... in ogni ambito, di una donna si deve per forza mettere in mezzo chi sia suo marito o il suo amante, non così per gli uomini. clark, devi fare una radiografia delle liste un po' più ampia, mi pare. il punto vero è che i partiti sono ormai congreghe abbastanza asfittiche che non hanno rapporti con nessuno oltre la "famiglia stretta" e il loro più ravvicinato entourage. né vi è modo per la "carne fresca" di arrivare a farsi prendere in considerazione quando si fanno le liste, senza almeno le primarie: è il circuito di rapporti della politica con il più vasto mondo che è in crisi da tempo ... qua siamo ancora ai partiti del secolo passato quanto a idee e persone, senza nemmeno i rapporti di massa che dc e pci a loro modo avevano. e poi è finito/cambiato il movimento delle donne: tutte queste qui si fanno mediare il loro rapporto con la sfera pubblica dagli uomini. io mi sottrarrei, se fossi in loro, ma si sa, la prima vera rivoluzione si fa dentro di sè ...

Anonimo ha detto...

si,ho letto Repubblica anch'io.Mi sembra che l'intervista alla Mastella "spieghi" benissimo i problemi che oggi incontra la pur brava Carloni.

Anonimo ha detto...

oooh...come godo!
oooh...come GODO!
OOOH...COME GODOOOO!!!!!
ps. G. Fabrizio,a differenza degli altri giornalisti di Napoli è un "hombre vertical",ma ,purtoppo, la pagherà...la pagherà eccome!
vedrete....

Anonimo ha detto...

sono d'accordo con la vecchia femminista, ma forse sono una vecchia femminista anche io...

Anonimo ha detto...

facciamo una scommessa?
Se la sinistra vince le elezioni e,soprattutto,se la Iervolino vince a Napoli Il direttore della edizione napoletana di Repubblica non arriva amangiare il panettone a Natale.
Puntate puntate..ve lo do 20 a 1!!!!

Anonimo ha detto...

A me invece non me può fregare di meno delle candidature tanto io voto il grande Pierferdy, ci sa fare con le donne a quanto leggo qui!!!

Anonimo ha detto...

ho pubblicato su Napolionline.org gli interventi (compreso quello di Fabrizio) sul tema:

http://www.napolionline.org/2006/02/24/la-visione-dinastica-della-politica/

http://www.napolionline.org/2006/02/24/ma-e-sbagliato-candidarla/

http://www.napolionline.org/2006/02/24/la-moglie-di-cesare/

Anonimo ha detto...

la Carloni sarà anche brava, la Lonardo sarà anche brava, ma entrambe si sono servite dei propri compagni più che delle proprie capacità e questo non è accettabile da nessuno. Si discute da giorni sulla opportunità di candidare Anna Serafini, impegnata da molto prima di Fassino e qui invece si nominano mogli senza alcuna decenza. suggerirei a De Mita di candidare la figlia.

Anonimo ha detto...

Caro Noberto,
e non ci siamo capiti!
Io condivido perfettamente le cose che dici! Certo che è più facile candidarsi essendo la mogle del Principe-contadino. Come condivido perfettamente che una moglie in gamba, è in gamba anche se ha per marito Mastella. Il vero problema sono i mariti non le mogli. Mi spiego meglio, io odio il nepotisto e ritengo che se uno può, dovrebbe evitare di sfruttare il nome del parente per fare fortuna, anche quando si è bravi, altrimenti non ci si può lamentare se poi qualcuno si scandalizza. Anche io del resto per evitare equivoci ho preferito non fare il lavoro di papa',anche se è stata dura. Ma alla fine ci sono riuscito da solo, non faccio l'operaio come lui.

Con affetto
Neo'

Anonimo ha detto...

Approposito,
ma tu caro Clark sei ancora convinto della possibilità di fare tutti insieme un blog?
Te la sentiresti?

Con dubbio
Neo'

Anonimo ha detto...

L'idea del metablog mi pare una bella cosa.
parliamone...

Anonimo ha detto...

Certo che si può fare...però io,tecnicamente non sarei in grado(diciamo che non ci capisco un tubo!!).

Anonimo ha detto...

Certo che non invidio Bassolino ...ha dovuto scegliere tra la moglie e Pino Petrella(!?).

Anonimo ha detto...

Alla fine hanno candidato la Carloni,la Serafini,marco Pecoraro Scanio ecc. ecc.e qui hanno candidato Impegno,Cardillo,DeLuca ecc.
effettivamente mancano solo la figlia di DeMita e il figlio di Bassolino!!!

Anonimo ha detto...

Rosetta Iervolino difende la Carloni,allora Oddati difende la Carloni.La Iervolino non avrebbe pregiudizi su Oddati allora Bassolino appoggerà Oddati a fare il vicesindaco??

Anonimo ha detto...

Direi che il metablog è un ottima idea, magari però sarebbe il caso che qualcuno di noi si incontrasse come dire ... dal vivo. Io ci sto!

Con affetto
Neo'

Anonimo ha detto...

Hello superman!!
ma non è che quella cena a casa di Anthony c'è stata sul serio!??
a leggere le cronache il sospetto viene!

Anonimo ha detto...

Si,dopo l'intervista della figlia di DeMita oggi sul corriere c'è da rimanere a bocca aperta!!

Anonimo ha detto...

Mah!??
confesso che comincio davvero ad andare in confusione. ma come è possibile?
davvero,caro clarh,manca solo il figlio di Don Antonio!!

Anonimo ha detto...

e Petrella??

Anonimo ha detto...

SI a De Luca,Impegno e Cardillo.
NO a Siniscalchi,Porta e Petrella!!!????
mah.....

Anonimo ha detto...

Incredibile clark,davvero!
ps.sei grande continua a deliziarci..

Anonimo ha detto...

giusto per chiarire la considerazione nella quale i partiti tengono gli elettori di riferimento, provate a guardare cosa succede in casa ds-margherita...

http://www.napolionline.org/2006/03/02/alieni/