lunedì, febbraio 25, 2008

Ritratto di un napoletano di successo... bravo,tosto o paraculo?


Velardi assessore per aiutare Bassolino.
Con questo titolo e una bella foto il corriere della sera dedica mezza pagina di apertura della sua cronaca nazionale a Claudio Velardi che sostituisce il dimissionario De Masi (dopo 10 giorni) nell'incarico di assesore al turismo in Campania nella giunta regionale presieduta da Antonio Bassolino.
Lo stesso giornale nel tracciarne una breve biografia ricorda gli anni in cui (1994) presiedeva l'ufficio dell'allora segretario nazionale dei ds Massimo D'Alema poi, nel '95,ricopre la carica di assessore al comune di Napoli con Bassolino sindaco e nell'ottobre del '98 segue d'Alema a Palazzo Chigi(dove coordinerà l'ormai famosissimo staff dei Lothar)e dal 2000 diventa editore politico e imprenditore.
Ma chi è veramente Claudio Velardi?
per saperlo contnuate a leggere

Sicuramente è un uomo di successo anzi un NAPOLETANO di successo.
Ha tanti ammiratori nel mondo del giornalismo e della televisione, tra gli imprenditori e gli stessi politici(in modo asolutamente Bypatisan) ed è ben introdotto nei salotti che contano.
Molti non lo sopportano e lo ritengono solamente un opportunista paraculo molto furbo e capace di scegliere sempre a partire dai suoi interessi privati e dunque lo detestano e lo dipingono come modello negativo della "sinistra berlusconiana" italiana.
Altri ancora(anche a noi piace annoverarci tra questi ultimi)lo ritengono invece uno tosto e molto capace, con grande autonomia di pensiero e di giudizio, insomma non annoverabile tra gli "yesmen" che di solitto affollano la politica e soprattutto i suoi leaders.
Intanto credo che per capire meglio chi è Velardi possa aiutarrci sicuramente dare un'occhiata all'identikit che ne fa oggi Il Mattino di Napoli (date un occhiata qui)
Insomma una persona capace, tosta e autonoma oppure un paraculo opportunista?
Leggendo le sue dichiarazioni rilasciate oggi alla stampa:
"Ho accettato l'invito a far parte della Giunta per due motivi: per l'amore che nutro per la mia terra e l'affetto per Antonio Bassolino."
ma soprattutto questa in particolare:
"Concepisco questo compito come un atto di servizio civile per la mia terra.La mia sarà un'attività di volontariato e destinerò l'ndennità di assessore ad una associazione operante nel difficile territorio della regione."
Riteniamo che non è solo bravo è anche furbo e capacissimo e, si parva licet, è un campione molto rappresentativo della figura del napoletano dei nostri tempi.
Non del napoletano sfigato e senza risorse ma di quello(più capace e più furbo di altri) che attraverso la politica o grazie alle sue frequentazioni con la politica negli ultimi quindici anni ha saputo approfittare della stessa senza pagarne mai le conseguenze del declino e della sua degenerazione a arte della gestione più o meno efficiente degli affari e degli interessi di una parte.
E per rafforzare questa nostra posizione concludiamo il tutto con una domandina facile facile....
Se da qualche tempo qualcuno di voi avesse fondato e messo su, assieme ad altri, "ad Avellino un'azienda vinicola con molte ambizioni ed un nome che è tutto un programma:<< A casa>> ",accetterebbe di lavorare gratis e devolvendo la propria indennità in beneficenza ricoprendo la carica di assessore al turismo della regione campania??

28 commenti:

Anonimo ha detto...

a me Velardi non è mai piaciuto!!

Anonimo ha detto...

supermà' velardi tien'e picun .....

Anonimo ha detto...

e invece questa potrebbe essere una svolta...sarebbe il primo non yesman dei collaboratori della volpe di afragola

Anonimo ha detto...

Clark,
si dovrebbe fare arrivare qualche precisazione all'ottimo Indolfi. Che il piccolo abuso, per cui il nostro Velardi lasciò il primo assessorato, non era a Capri, bensì a Napoli.
La casa di Capri, infatti, venne solo dopo il periodo nello staff dalemiano dei Lothar. E i maligni sostengono anche grazie al suddetto periodo (ma sono, appunto, malignità).

Per il resto, non c'è dubbio che il nostro è intelligente e anche furbo (al che immagino alluda l'ultima tua frase). E magari non è yesman, però non nemmeno un santo ...

Insomma, io direi che è una figura perlomeno "discutibile". E non mi entusiasmo manco un poco...
Ma si sa che io sono una rompipalle...

Anonimo ha detto...

Non è che lui non sia uno yesman, solo che essendo scaltrissimo, "yes" lo dice a chi vuole lui (quanto ci guadagno? è la domanda che si pone prima) e soprattutto lo dice in un orecchio, per non apparire tale al mondo. Ma la differenza è poca.

Anonimo ha detto...

siete solo invidiosi di claudio!!

Anonimo ha detto...

si ssono d'accordo con l'amica di velardi...i vostri commentoi e quelli che circolano in rete sono solo le frustrazioni di tanti e tante intellettuali o pseudo tali che hanno fallito nella professione e nella politica e se la prendono con chi è stato ed è più bravo di loro. ma finitela!!

Anonimo ha detto...

BLABLABLABLA
VELARDI tene è qualità
A molti di voi invece non vi vedo tanto per la quale.
SERGIOBLUESBANDCONVELARDI

edoardo cosentino ha detto...

Non conosco Velardi, dico solo che non credo ci sia, in
generale, troppa dignità nell'accettare incarichi strumentali a trascinare i giochi di potere di chi ha fallito! Quindi un uomo dotato di autonomia di giudizio dovrebbe astenersi da queste pagliacciate!
Non vi pare?

A tutti gli "intellettuali" pro e contro Velardi chiederei:

Ma se l'attuale esecutivo regionale fosse di destra non stareste già tutti in piazza a denunciare la fine della democrazia?

E' proprio vero che per fare una politica di destra ci vuole una maggioranza di sinistra!

clark kent ha detto...

@daniela
non preoccuparti non sei una rompiballe anzi hai ragione

@edoardo cosentino
non te la prender, così va il mondo oggi nella politica e in quella campana in particolare

@giornalista napoletana
:))

Anonimo ha detto...

velardi è il migliore in circolazione, s'è inventato Polito, s'è inventato Il Riformista, si inventò Bassolino nel '93, s'è inventato reti e mò si inventa anche il rilancio del turismo in campania....e voi rosicate! rosichi anche tu clark..stavolta mi hai deluso

Anonimo ha detto...

Ricordo un intervento di Velardi in una galleria di Piazzetta Olivella... Si parlava del dalemismo, e il nostro sosteneva la continuità tra il leninismo e il dalemismo, entrambi fondati sull'autonomia della politica. Stigmatizzava tutti quelli che, estranei alla "professione" (girotondini, cosiddetta "società civile", Moretti, ecc.)si permettevano di "disturbare" le raffinate strategie del navigatore.
Infatti in quel periodo D'Alema si stava facendo infinocchiare allegramente da Berlusconi nella Bicamerale (ricordate il famoso patto della crostata).........

Anonimo ha detto...

si vabbè, intanto claudio è sulla cresta dell'onda ormai da oltre 20 anni e voi, intellettuali, decidiamoinsieme,blogger e intellettuali da salotto che fate?

Anonimo ha detto...

ah..dimenticavo
preferite rossi doria? o tino santangelo??

Anonimo ha detto...

Non è detto che quelli che hanno il successo e il potere siano sempre nel giusto. O no?

Anonimo ha detto...

Non è detto che coloro che hanno successo e potere siano sempre nel giusto...O no?

Anonimo ha detto...

eccoli i professionisti del "no".
ganapini non va bene, de masi non va bene, d'antonio non va bene, velardi non va bene...e smettetela una buoba volta,ma non avete nient'altro da fare??

Anonimo ha detto...

ho visto cose io ....che voi umani neppure immaginate... :))

Anonimo ha detto...

Hai scatenato un finimondo, Clark :-)) Ma come fai? :-)

Anonimo ha detto...

claudio in rosa però è una novità, si cambia si cambia..è propprio bravo non c'è che dire...

Anonimo ha detto...

io invece penso che velardi sia solo un pallone gonfiato, furbo certamente ma comunque un pallone gonfiato e con interessi dappertutto.
e questa sarebbe la discontinuità ma via

Anonimo ha detto...

a me sembra un paraculo-con licenza sparlando- in fondo di uomini così è piena l'Italia, dalla tarda decadenza craxiana a quella berlusconiana. Non mi è mai piaciuto e di "narcisismo produttivo" ne abbiamo piene le tasche.

Anonimo ha detto...

SERGIOBLUESBANDCONVELARDI?
carissimi siete passati dalla sinistra californiana (sottocorrente PDS ormai estinta) alla sinistra berlusconiana in salsa vesuviana?

Anonimo ha detto...

Californiano sarà lei è qualche lucano mezzoalbanese (miracolato purtroppo da troppi errori di valutazione in cui si dicevano tutti BASSOLINIANI) di sua conoscenza, alcuni di noi hanno avuto il grande piacere di conoscere CLAUDIO dal lontano 1972, e ci creda è sempre stato un GENIO.
sergiobluesbandamaiberlusconi
p.s. si firmi la prossima,potremo avere con lei un sano confronto.
Ci scusiamo con il Signor Clark Kent per la nostra enfasi

Anonimo ha detto...

Nessuno (o quasi) ha scritto perché Velardi lascio' la prima giunta Bassolino al Comune: fu messo "in croce" per un abuso edilizio a casa sua. Erano altri tempi, queste cose contavano.

Sicuramente è uno che sa il fatto suo ed è anche un buon comunicatore (il libro scritto per Mondadori è bello). Ma è funzionale ad altro. Cosa? Basta leggere D'Alema oggi su Bassolino... :)
cià clarc chent

Anonimo ha detto...

Sta girando un video su You Tube cjhe mostra Velardi con raduttrice
che accogli i turisti . Il Video riprende Claudio Velardi, nuovissimo ( si fa per dire)
assessore al turismo regionale, che accoglie i turisti un po'
iinfastiditi e freddini a Sorrento.
Ebbene penso che questo video e
questa trovata siano una pagliacciata: spiegasse Velardi ai turisti come mai in costiera si sta più puliti e a Napoli no.Vico Equense, Sorrento, Positano, Capri hanno subito una forte flessione di presenze turistiche per lo scandalo dei rifiuti che di riflesso si è abbattuto su queste realtà che anche culturalmente e
socialmente si connotano molto diverse da Napoli e dal Casertano. Non mi sembra una grande trovata pubblicitaria, soprattutto se viene da uno che si dice essere
un genio della omunicazione.Napoli oggi più di ieri è sommersa dai
rifiuti, anche nel centro. perchè i turisti non li ha accolti al Molo Beverello o davanti alla Reggia di Caserta? E'facile
faro lo splendido nella piazza di Sorrento.

Franco Cuomo
http://interfaceworld.splinder.com

Anonimo ha detto...

per anonimo infastidito dal mio anonimato...
ma perché dovrei firmarmi se Lei non si firma?
inoltre stia più attento ai refusi...
per concludere rimarrete in pochi a difendere lo spin doctor...
del resto la sinistra californiana naufragò a suo tempo. Ed era un piccolo gozzo...vuoi vedere che sto' titanic non naufragherà entro poche settimane?

Anonimo ha detto...

Velardi, sulla cresta dell'onda? Da vent'anni? Velardi? Stiamo parlando dello stesso individuo, il consulente di D'Alema che andava a braccetto con Rondolino? Se è così trattasi di intellettuale cortigiano, al servizio del monarca di turno. Sarà anche sulla cresta dell'onda, ma mi sembra urticante